Chi riceve la Naspi e lavora, per l’Inps rimane disoccupato

Con la circolare n. 194/2015 l’Inps ha fornito le prime istruzioni applicative sul nuovo percorso delle politiche attive

Con la circolare n. 194/2015 l’Inps ha fornito le prime istruzioni applicative sul nuovo percorso delle politiche attive disegnato dal relativo decreto del Jobs act, che costituiscono anche la prima importante fonte interpretativa per la definizione del modello operativo dei nuovi centri pubblici per l’impiego (Cpi) delle Regioni.

Per quanto riguarda la disciplina della conservazione della Naspi, la circolare afferma che il disoccupato la mantiene anche nel caso di rioccupazione, purché dall’attività derivi un reddito annuale inferiore agli 8.000 euro per i redditi da lavoro dipendente e a 4.800 euro per il lavoro autonomo e ne dia comunicazione all’Inps.